Milano - Il Fondo musicale del Regno Napoleonico d’Italia - Primo concerto

17 marzo 2023 ore 21.00 Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo Da Vinci, Sala del Cenacolo

Tastierismo all’epoca della fondazione del Conservatorio di Milano

Bonifazio Asioli
(1769 - 1832)
Sonata in mi bemolle maggiore
* Allegro Moderato
* Rondo. Allegretto

Muzio Clementi
(1752 - 1832)
Sonata in mi bemolle maggiore op. 41
* Allegro ma con grazia
* Adagio molto e con anima
* Allegro molto. Vivace

Francesco Pollini
(1762 - 1846)
Sonata in fa maggiore op. 26 n. 5
* Largo
* Rondo. Allegro

Johann Ludwig Adam
(1758 - 1848)
Grand Sonata in fa minore op. 8 n. 3
* Allegro agitato
* Andante avec Variation (sic)

Johann Nepomuk Hummel
(1778 - 1837)
Sonata in fa minore op. 20
* Allegro moderato
* Adagio maestoso
* Finale. Presto - Ancor più presto

Costantino Mastroprimiano fortepiano

Forse non tutti si ricordano di Bonifazio Asioli e di Francesco Pollini, due importanti personalità degli anni della fondazione dell’Istituzione musicale milanese. Voluta da Eugenio Bonaparte, ben presto si emancipò dal legame con il Conservatoire di Parigi, sul quale modello di istruzione era stato voluto e concepito.
Asioli - dall’interno del Conservatorio - e Pollini seppero ben apportare un’aria di interesse cosmopolita. Lo stesso Clémenti, gran viaggiatore e autorità indiscussa della vita musicale europea della epoca, era a Milano nell’inverno del 1807 e incontrò Asioli, che stava lavorando sul progetto del Conservatorio. La Sonata op. 41 fu pubblicata in questa versione proprio in quel periodo.
La figura di Adam si pone invece come fondamentale nella nuova didattica del pianoforte , soprattutto per la sua Méthode che circolava anche in ambiti di cultura viennese e asburgica.
Tuttavia dopo qualche anno dalla sua fondazione, il Conservatorio adottò per il pianoforte il Metodo di Pollini, dei precetti del quale sono prova le Sonate op. 26 (in programma la Sonata n. 5). Ricordiamo che la formazione di Pollini era asburgica e di stretto contatto con Mozart a Vienna. Quello stesso Mozart (che aveva il figlio a Milano) al quale Hummel, nella Sonata op. 20, dispiega doveroso ed esplicito omaggio nel Finale. 

Info e prenotazioni all'indirizzo: biglietteria@consmilano.it