Alberto Mandarini
Settore disciplinare: COMJ/07 Tromba jazz
Trombettista, compositore, arrangiatore e direttore d'orchestra, è da sempre attivo su più fronti (jazz, classico, sperimentale). Durante la sua attività, ha collaborato con l'Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, l'Orchestra Internazionale d'Italia, I Filarmonici di Torino, oltre che con artisti nazionali ed internazionali come G. Gaslini, B. Tommaso, G. Schiaffini, G. Trovesi, M. P. De vito, D. Torto, D. Betti, G. Schuller, E. Dean, T. Berne, T. Scott, M. Schneider, C. Mariano, B. Chevillon, J. Riley, X. Girotto, A. Sheppard, C. Taylor, J. Surman e A. Braxton.
Oltre ad aver fatto parte della Grande Orchestra Nazionale di Jazz (diretta poi nel 2018), di Phantabrass, della Crescendo Big Band e della big band di Dino Betti Van Der Noot (pluripremiata dalla rivista Musica Jazz), ha collaborato alla fondazione di: Trumpet Buzz duo, Brasserie Trio, Rara Jazz Quartet, 4tune Quartet, Enten Eller, e Trio Belcanto.
Nel 2000 è stato finalista con menzione di merito a Parigi all’audizione europea per l’Orchestre Nazionale de Jazz di Francia.
Membro fondatore dell’Italian Instabile Orchestra, dal 1995 al 2004 ha fatto parte dell’orchestra di Paolo Conte.
Ha composto e diretto le musiche per il cortometraggio Nanà (miglior film al festival Cinecittà Holding 2005) e realizzato diversi spettacoli come: Metamorfosi, RotaAzione, Love Song, E(x)tinzione, Astratte Mutazioni, Io nel pensier mi fingo, Il Rock, Ciak Si Suona, Boom!, 80 Reloaded, Le Stagioni dell’amore, La Testa Del Chiodo, Partenze e Ripartenze, 7 Suggestioni di Razza e L’Oscurità, ognuno per formazioni differenti, dal quartetto all'orchestra Ritmico Sinfonica.
Nel 2020 ha iniziato a far parte del Quartetto di Lorenzo De Finti, col quale si è esibito in alcuni dei più importanti festival jazz europei.
Nel corso della sua attività, ha dato vita ad un proprio quartetto, al Phoebus Ensemble, a EXP 4, al Nu Trio, al Duo con Daniele Tione e a Mach 6.
Ha tenuto seminari a Siviglia, Lecco, Laurino, Città Del Messico, Pretoria, Courmayeur, Cogne, Rovereto, Merano, Chatillon, Cannes.
Ha, inoltre, insegnato diverse discipline jazzistiche presso i conservatori di Parma, Como, Trieste, Brescia e Novara, la Scuola Vallotti di Vercelli e presso l’Università di Pavia.
Si è esibito nelle più importanti città europee, americane, sudamericane, sudafricane, e asiatiche, registrando circa 100 album (LP, CD e DVD).