Massimo Marchi
Settore disciplinare: COME/04 Elettroacustica
Massimo Marchi studia pianoforte, clavicembalo e musica elettronica al Conservatorio B. Marcello dove si diploma con il massimo dei voti con Anna Colonna Romano nel 1988. Nei 5 anni successivi si perfeziona a Roma con Rodolfo Caporali. Nel 1996 si diploma in Musica elettronica con Alvise Vidolin. A Milano consegue il Master in management artistico all’Università Cattolica e inizia a collaborare con AGON, centro di ricerca e produzione multimediale per l’applicazione delle tecnologie e dell’informatica in campo artistico, di cui è Presidente, con incarichi di direzione di produzione, programmazione degli ambienti esecutivi, esecuzione al live electronics e regia del suono ed esegue concerti in Italia e all’estero, con numerose partecipazioni a festival nazionali e internazionali. Un breve elenco non esaustivo comprende: opere (Gesualdo consideredas a murder, L. Francesconi), concerti con orchestra (Voiceless voice in Hiroshima, T. Hosokawa; Deserts, E. Varèse), concerti per ensemble (Caminata di Vito von Thummel, F. Nieder; Respondit, L. Francesconi; Una voce chiama e Quanta oscura selva, G. Manzoni; Angelus Novus, A. Melchiorre; Kolot e Lefkara Moirai, Y. Avital; Il tempo sullo sfondo, A. Gentilucci; Echo Kanyon, K. Tanaka; Relief Statique e Stanza II, T. Takemitsu; 4 klangaktione Paravis, E. Demetz), spettacoli e installazioni multimediali (Turing, a staged case history, M.E. Marelli; Duello, M. Tadini; il Secolo d’oro di Milano, AGON-Castagna&Ravelli).
Dal 2000 è stato docente presso la Civica Scuola di Musica di Milano e i Conservatori C. Pollini di Padova, G. Verdi di Milano, B. Marcello di Venezia, G. Frescobaldi di Ferrara, C. Monteverdi di Bolzano. Dal 2016 è docente di musica elettronica al Conservatorio G. Verdi di Milano.