Gemma Bertagnolli
Settore disciplinare: COMA/16 Canto rinascimentale barocco
Nata a Bolzano, è considerata una delle interpreti e docenti di riferimento a livello internazionale per il repertorio barocco.
Dopo aver vinto i concorsi As.Li.Co e Francesco Viñas (premio speciale come migliore interprete mozartiana), ha iniziato giovanissima una carriera che l’ha portata in breve a cantare nei principali teatri e festival italiani ed esteri Tra i ruoli interpretati: Sophie Der Rosenkavalier, Amenaide Tancredi, Pamina Die Zauberflöte, Zerlina Don Giovanni, Despina Così fan tutte, Susanna Le nozze di Figaro, Ismene Mitridate, Norina Don Pasquale, Nannetta Falstaff, Adele Fledermaus, Gretel Hansel und Gretel.
Si è via via dedicata con crescente successo al repertorio antico e barocco che ha approfondito attraverso la collaborazione con i migliori specialisti della prassi esecutiva storicamente informata. Tra le produzioni di Opera barocca ricordiamo: Solimano di Hasse, Il ritorno d’Ulisse in Patria e L’incoronazione di Poppea di Monteverdi, Agrippina, La Resurrezione e Il Trionfo del tempo e del disinganno di Händel, L’Olimpiade di Pergolesi, Motezuma di Vivaldi, in teatri e festival di primo piano quali Staatsoper Unter den Linden di Berlino, Maggio Musicale Fiorentino, Teatro Comunale di Bologna, Bayerische Staatsoper di Monaco, Festival Styriarte-Graz, Ravenna Festival, Opernhaus di Zurigo e Teatro Nacional São Carlos di Lisbona.
Intensa anche la sua attività in recital di repertorio cameristico dove, oltre alla trentennale collaborazione col pianista Antonio Ballista, con cui ha tenuto numerosissimi concerti ed effettuato incisioni discografiche, ha cantato con Bruno Canino, Antony Spiri, Alessandro Stella, Giovanni Bietti.
Il suo vasto repertorio concertistico comprende l’integrale della musica sacra di Mozart, eseguito in un ciclo pluriennale con l’Orchestra da Camera di Mantova diretta da Umberto Benedetti Michelangeli e spazia da Bach, Händel, Pergolesi e Vivaldi a Mendelssohn (II sinfonia), Beethoven (IX sinfonia), Mahler (II e IV sinfonia).
È il repertorio barocco ad occupare il posto principale anche nella vastissima discografia di Gemma Bertagnolli, che vanta riconoscimenti della critica quali Gramophone Award, Choc du Monde de la Musique, Timbre de Platine d’Opéra International, in particolare per le partecipazioni alla Vivaldi Edition di Naïve.
Frequentemente invitata a tenere seminari e corsi, in modo particolare sulla vocalità barocca, ha prestato la sua docenza in numerosi Conservatori italiani e presso il Mozarteum di Salisburgo, l’International Music Academy di Kusatzu (Giappone) e nei corsi di musica antica di Urbino. È stata inoltre docente alla Hochschule für Kunst und Musik di Brema (2011-2018).
È l’ideatrice, e fra i fondatori, dell’Accademia Vivaldi presso l’Istituto Vivaldi della Fondazione Cini, Isola di San Giorgio maggiore-Venezia, dove dal 2017 tiene i seminari sul repertorio vocale vivaldiano.